il letto dell'albero Imagen & Foto | digital editing, natura viva, digiart Fotos de fotocommunity
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Il mio volto è pervaso di limpido ricordo.
L'attesa è sottile. Ma sul suo volto, sul volto della notte, non posso scolpire sorrisi e speranze. Non posso insegnare al cielo nuovi tramonti. Posso solo essere me stesso, qui ed ora: quell'io che perdo e incontro ogni giorno, un pò di più.
Posso illudere il silenzio; dò voce al silenzio, non disperando del mio esile filo d'Arianna. Ho cercato sempre, ostinatamente, un possibile perchè della vita, nei molti volti della sofferenza cui on ho negato altra luce. Il mio ruscelllo cerca un disegno ed io rimango a contemplarlo per tracciare rotte nuove. Non si ridesta quel turbamento, che sorge senza cagione; vivo nel sapermi ancora qui, tra le casalinghe certezze di oggetti noti e consueti.
Vivo per essere stato ed essere ancora un albero integro, riparo, vivo lume di saggezza. Riimarrà eterna la mia parola, e la parola è forza e dono. In queste combriccole di nubi mi diletto in giochi di colori; il cuore ha spazi aperti quando cerca altrove il cielo. Cerco in questo straordinario immenso la mia orma e non la trovo. Si è confusa con le altre: con quelle di chi mi ha seguito e cercato.Mi compiaccio di questo e piango. Poesia dedicata ad un nonno.
M.
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ann mari cris aschieri 24/04/2011 18:27
Attendo per le mie dita rigide di freddoi morbidi guanti della primavera che verrà
Mariana Magnani 28/12/2010 21:52
Il mio volto è pervaso di limpido ricordo.L'attesa è sottile. Ma sul suo volto, sul volto della notte, non posso scolpire sorrisi e speranze. Non posso insegnare al cielo nuovi tramonti. Posso solo essere me stesso, qui ed ora: quell'io che perdo e incontro ogni giorno, un pò di più.
Posso illudere il silenzio; dò voce al silenzio, non disperando del mio esile filo d'Arianna. Ho cercato sempre, ostinatamente, un possibile perchè della vita, nei molti volti della sofferenza cui on ho negato altra luce. Il mio ruscelllo cerca un disegno ed io rimango a contemplarlo per tracciare rotte nuove. Non si ridesta quel turbamento, che sorge senza cagione; vivo nel sapermi ancora qui, tra le casalinghe certezze di oggetti noti e consueti.
Vivo per essere stato ed essere ancora un albero integro, riparo, vivo lume di saggezza. Riimarrà eterna la mia parola, e la parola è forza e dono. In queste combriccole di nubi mi diletto in giochi di colori; il cuore ha spazi aperti quando cerca altrove il cielo. Cerco in questo straordinario immenso la mia orma e non la trovo. Si è confusa con le altre: con quelle di chi mi ha seguito e cercato.Mi compiaccio di questo e piango. Poesia dedicata ad un nonno.
M.
alberton bruno 28/12/2010 19:55
bellissimaSabatini Piero 28/12/2010 18:45
Bellissima immagine!Giulia Riccobono 23/12/2010 13:11
bellissima!e buon natale!
Roberto Dacci 23/12/2010 10:48
Introspettiva...intimistica...una chiccacarla ippoliti 22/12/2010 21:39
Finalmente la vedo... molto bella... contorta e spoglia come a volte è la vita.Canan Oner 22/12/2010 9:32
A wonderful, dramatic work..Ciao,
Canan
Kaith Kakavouli 22/12/2010 6:48
excellent !!!!!!!zanon 21/12/2010 21:35
complimenti alessio un bel lavoroadriana lissandrini 21/12/2010 19:13
Un lavoro di quelli che in me lasciano un segno...graffiante, malinconico, ne ammiro molto il postva tra le mie preferite
ciao Adriana
Paolina triippy 21/12/2010 16:51
anche questa è stupenda - l'albero poi è un'opera d'arte e la tua foto perfetta - grazie per regalarci queste emozioni, ciao P.lorenzophoto 21/12/2010 16:41
Un style toujours aussi émouvant !! Bravob. monica 21/12/2010 16:06
bravo alessio. sempre piacevoli le tue elaborazioni ed ancor più i tuoi soggetti. hanno la loro anima. ciao, monicaM O T O M 21/12/2010 12:55
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